Seleziona una pagina

Intelligenza artificiale e sicurezza informatica, importante iniziativa IBM rivolta alle scuole

*di Roberto Vescio

La sicurezza informatica rappresenta uno dei temi principali che la transizione digitale deve tenere in considerazione in quanto, accanto alle opportunità che i nuovi sviluppi delle reti e delle nuove applicazioni porteranno, nuove minacce si affacciano soprattutto nel mondo dei neofiti che interagiscono con massima fiducia attraverso le reti. Una condizione essenziale, condivisa da IBM nella sua iniziativa volta a far accrescere competenze in ambito d sicurezza e intelligenza artificiale ai docenti e studenti delle scuole, e per la quale la Fondazione AIDR esprime il proprio convinto apprezzamento.

Secondo l’X-Force Threat Intelligence Index 2023 di IBM, come affermato da Andy Piazza, Global Head of Intelligence IBM, il 42% degli incidenti sulla sicurezza informatica, nel settore dell’istruzione, lo scorso anno sono stati causati dall’uso di applicazioni rivolte al pubblico. Mancanza di personale specializzato e risorse limitate per la destinazione di opportuno budget, nel campo della sicurezza, hanno portato a controlli di sicurezza deboli e vulnerabilità causata da inadeguate attività di caricamento patch all’interno di queste applicazioni che gli hacker sanno fin troppo bene come usare a loro vantaggio.

Con i costi elevati per le violazioni dei dati nel settore dell’istruzione le scuole hanno bisogno delle risorse e delle competenze per proteggersi meglio dagli attacchi. IBM si è impegnata a ridurre il rischio di minacce informatiche nelle scuole pubbliche, fornendo al contempo a studenti e docenti competenze su intelligenza artificiale e sicurezza informatica ed ha annunciato con entusiasmo che gli IBM Education Security Preparedness Grants torneranno per il terzo anno: “Non vediamo l’ora di lavorare con le scuole per aiutarle a sviluppare il playbook del ransomware degli incidenti e fornire competenze di intelligenza artificiale e sicurezza informatica”.

In risposta al crescente divario di competenze e alla minaccia di attacchi ransomware nelle scuole quindi, IBM annuncia una Request For Proposal globale per aiutare le scuole pubbliche K-12 (istruzione pubblica durante gli anni che precedono l’università) e le istituzioni nel campo dell’istruzione a combattere gli attacchi informatici e a far accrescere le competenze di docenti e studenti in materia di intelligenza artificiale e sicurezza informatica. IBM metterà quindi a disposizione 5 milioni di dollari in beni per aiutare ad affrontare la resilienza della sicurezza informatica nelle scuole e nelle istituzioni di tutto il mondo che parteciperanno e vinceranno questa opportunità, fornendo alle scuole una formazione avanzata su AI e cybersecurity attraverso il servizio IBM SkillsBuild. 350.000 studenti in tutto il mondo hanno già beneficiato di questi sussidi di sicurezza negli anni precedenti.

*Ingegnere e Account manager Fondazione AIDR

VIDEO E PHOTO GALLERY

AIDR WEB TV

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

EVENTI ED INIZIATIVE

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

COME ASSOCIARSI

Le competenze digitali in classe, il progetto Re- Educo a Carbonia (Video)

A Digitale Italia una puntata dedicata alla digitalizzazione del comparto scolastico con focus sul progetto Re–Educo, promosso dalla Commissione Europea.

AIDR NEWSLETTER

AIDR
Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle iniziative testo di prova e prova di testo

AIDR NOTIZIE DAL WEB

TUTTE LE NOTIZIE

Notizie
16/11/2024
Sull’addio alle ricette cartacee, parla al Secolo.it Andrea Bisciglia cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr. “Ci opporremo fermamente a qualsiasi tentativo di polemizzare strumentalmente su queste iniziative – spiega – perché crediamo che il cambiamento sia indispensabile per costruire una sanità più efficiente e inclusiva. Il nostro impegno è rivolto a difendere chi lavora per una Nazione migliore”. Dottor Bisciglia, il Governo italiano ha annunciato che dal 2025 sarà attuato l’articolo 54 della Legge di Bilancio, portando a termine il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. Qual è il significato di questo cambiamento per il rapporto tra cittadini e Servizio Sanitario Nazionale? Questo cambiamento rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i cittadini accedono ai farmaci e ai servizi sanitari. La dematerializzazione delle ricette mediche semplifica radicalmente la vita dei pazienti, eliminando la necessità di recarsi fisicamente negli studi medici per ottenere la prescrizione cartacea. A partire dal 2025, i medici potranno inviare le ricette in formato digitale tramite e-mail, WhatsApp o altre modalità elettroniche, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente. Si tratta di un passo fondamentale verso una sanità più moderna e accessibile.
Notizie
12/11/2024
Roma, 18-20 Novembre 2024 – FH55 Grand Hotel Palatino ospita la terza edizione del prestigioso Corso Residenziale di Elettromiografia e Tecniche Neurofisiologiche: Good Clinical Practice, un evento scientifico all'avanguardia che riunisce specialisti di neurologia e neurofisiologia per una formazione avanzata sulle più moderne metodiche neurofisiologiche. Con il crescente ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale (IA) nel campo della medicina, il corso di quest’anno ha introdotto sessioni dedicate all’integrazione di strumenti tecnologici avanzati e algoritmi di IA nella pratica clinica, rivoluzionando l'approccio alle diagnosi neurofisiologiche. Sotto la direzione scientifica della Dr.ssa Marilena Mangiardi medico specialista neurologo e neurofisiologo e Tesoriere della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, il corso vede la partecipazione di un comitato medico e tecnico-scientifico di spicco, con la presenza di esperti di fama nazionale che, attraverso lezioni frontali, esercitazioni pratiche e discussioni interattive, forniranno ai partecipanti un’esperienza didattica completa e integrata.
Notizie
30/10/2024
La rapida accelerazione di quel che potremmo definire il nuovo mondo del terzo millennio, non ammette pause, non concede sconti ad alcuno: o ti adegui alla velocità dei cambiamenti o sei fuori In fondo è sempre stata questa la storia dell’evoluzione dell’uomo. Cosa cambia allora rispetto al passato? La velocità. Tutto accade e si consuma troppo in fretta, tutto diventa obsoleto già domani. Non si fa a tempo di assorbire un cambiamento, che già ne arriva un altro.Viviamo nella realtà aumentata e l’intelligenza artificiale ci dà ogni risposta ad ogni domanda, poco importa se, poi, non siamo più in grado di sviluppare un processo critico di conoscenza e di osservazione che poggi sulle più solide letture classiche e moderne, o sugli studi degli esperti.

 

AIDR SOCIAL

Seguici sui social per restare in contatto con noi,
ricevere aggiornamenti e inviarci suggerimenti, segnalazioni e commenti!