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Addio alle foto gratis su Google, dal primo giugno sopra ai 15 Giga bisogna pagare

Come anticipato a novembre, Google non garantirà più uno spazio di archiviazione illimitato ai propri utenti: una volta superata la soglia dei 15 Giga, sarà necessario abbonarsi a Google One per ottenere più giga.

di Davide Urietti

Addio alle foto gratis su Google, dal primo giugno sopra ai 15 Giga bisogna pagare
Perché la decisione

La scelta dell’azienda di Mountain View è da ricercare nell’impossibilità della stessa di poter garantire gratuitamente nel lungo periodo un servizio simile, lanciato nel 2015. Google Foto, infatti, deve gestire una grande quantità di dati, visti i numerosi utenti che lo sfruttano per la sua versatilità e gli strumenti a disposizione. Google Foto, infatti, consente il backup da qualsiasi dispositivo e, inoltre, organizza automaticamente le immagini salvate, permettendo la loro ricerca per parole chiave e luoghi. In ogni caso, secondo le analisi di Big G, l’80% dell’utenza che utilizza Google Foto impiegherà 3 anni prima di occupare interamente lo spazio di archiviazione gratuito, pari a 15 Giga. Va comunque ricordato che nel conteggio di questi giga rientrano anche altri servizi dell’azienda californiana, come Drive e Gmail.

Abbonarsi a Google One per avere più spazio di memoria

Una volta superata la soglia dei 15 gb, l’utente dovrà necessariamente pagare per avere a disposizione uno spazio maggiore. Ed è qui che entra in gioco Google One, la piattaforma dei servizi cloud di Big G, che consente agli interessati diverse tipologie di abbonamento a prezzi ragionevoli: 1,99 euro al mese per il taglio da 100 gb; 2,99 euro per il taglio da 200 gb; 9,99 euro al mese per il taglio da 2 tb.

Le alternative

Non mancano tuttavia le alternative. Gli abbonati ad Amazon Prime (36 euro all’anno), infatti, hanno a disposizione su Amazon Drive uno spazio illimitato per il caricamento di foto e 5 Giga per il caricamento di video. Per i meno esigenti, in termini di spazio, si può ricorrere anche a Dropbox, che garantisce 2 gb gratuiti per il salvataggio delle proprie foto. Ci sono poi iCloud di Apple e Microsoft Drive, gratuiti fino a 5 Giga di spazio. Infine, si possono sfruttare anche Flickr per caricare gratuitamente un migliaio di foto e Mega – il servizio di Kim Dotcom – che mette a disposizione degli utenti 50 Giga gratuiti.

Fonte: Corriere della Sera del 7/05/2021

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