Seleziona una pagina

Convegno sul responsabile per la transizione al digitale

Il responsabile per la transizione al digitale (RTD), il 29 gennaio al Senato della Repubblica il convegno alla presenza di Mattia Fantinati, Sottosegretario alla PA, e Luca Attias, Commissario del Governo per l’Attuazione dell’Agenda Digitale.

L’Ufficio del Responsabile per la transizione al digitale. A che punto siamo?” è il tema del convegno che si terrà martedì 29 gennaio, a Roma, alle ore 16.30, presso il Senato della Repubblica (Palazzo Madama – Sala Koch) in Piazza San Luigi de’ Francesi, 9.

L’incontro, promosso dall’associazione Italian Digital Revolution in collaborazione con la Link Campus University e la Macchioni Communications, si propone di analizzare l’introduzione della figura del Responsabile per la Transizione al Digitale (RTD) che sta rappresentato uno degli elementi di novità più interessanti tra quelli previsti dagli interventi di revisione del Codice dell’Amministrazione Digitale approvati nel corso della passata legislatura.

L’importanza strategica del nuovo ufficio era già stata ribadita dal Piano triennale per l’informatica pubblica, che individua nel RTD “il principale interlocutore dell’Agenzia per l’Italia Digitale per il monitoraggio e il coordinamento delle attività di trasformazione digitale. Questa figura risulta però ancora assente in molte amministrazioni, come rilevato dalla Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla digitalizzazione e dalla recente Circolare n. 3 del 1 ottobre 2018, con la quale il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Giulia Bongiorno, ha sollecitato tutte le PA a individuare al loro interno un Responsabile per la Transizione al Digitale.

Il convegno ha lo scopo di aprire un dibattito ed analizzare, tra i relatori ed i partecipanti, la centralità del ruolo del RTD ai fini della trasformazione digitale delle pubbliche amministrazioni e le difficoltà nell’individuazione del RTD.

Al dibattito, moderato da Piero Schiavazzi, analista dell’ Huffington Post e Limes, dopo i saluti del Senatore Antonio Saccone e di Arturo Siniscalchi, vice presidente dell’Aidr e direttore area amministrazione, finanza e controllo del FormezPA, interverranno tra gli altri Vincenzo Scotti, presidente università degli studi “Link Campus University”; Flavia Marzano, assessora Roma Semplice – Roma Capitale; Angelo Valsecchi, consiglio nazionale ingegneri. Nel corso del convegno ascolteremo le testimonianze di alcuni responsabili per la transizione al digitale tra cui Grazia Strano, direttore generale del ministero del lavoro e delle politiche sociali; Mario Nobile, direttore generale del ministero delle infrastrutture e transporti e Nicola Marco Fabozzi, direttore generale del ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare.

di Redazione @Key4biz
Fonte: https://bit.ly/2CMdbxX

VIDEO E PHOTO GALLERY

AIDR WEB TV

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

EVENTI ED INIZIATIVE

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

COME ASSOCIARSI

Le competenze digitali in classe, il progetto Re- Educo a Carbonia (Video)

A Digitale Italia una puntata dedicata alla digitalizzazione del comparto scolastico con focus sul progetto Re–Educo, promosso dalla Commissione Europea.

AIDR NEWSLETTER

AIDR
Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle iniziative testo di prova e prova di testo

AIDR NOTIZIE DAL WEB

TUTTE LE NOTIZIE

Notizie
16/11/2024
Sull’addio alle ricette cartacee, parla al Secolo.it Andrea Bisciglia cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr. “Ci opporremo fermamente a qualsiasi tentativo di polemizzare strumentalmente su queste iniziative – spiega – perché crediamo che il cambiamento sia indispensabile per costruire una sanità più efficiente e inclusiva. Il nostro impegno è rivolto a difendere chi lavora per una Nazione migliore”. Dottor Bisciglia, il Governo italiano ha annunciato che dal 2025 sarà attuato l’articolo 54 della Legge di Bilancio, portando a termine il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. Qual è il significato di questo cambiamento per il rapporto tra cittadini e Servizio Sanitario Nazionale? Questo cambiamento rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i cittadini accedono ai farmaci e ai servizi sanitari. La dematerializzazione delle ricette mediche semplifica radicalmente la vita dei pazienti, eliminando la necessità di recarsi fisicamente negli studi medici per ottenere la prescrizione cartacea. A partire dal 2025, i medici potranno inviare le ricette in formato digitale tramite e-mail, WhatsApp o altre modalità elettroniche, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente. Si tratta di un passo fondamentale verso una sanità più moderna e accessibile.
Notizie
12/11/2024
Roma, 18-20 Novembre 2024 – FH55 Grand Hotel Palatino ospita la terza edizione del prestigioso Corso Residenziale di Elettromiografia e Tecniche Neurofisiologiche: Good Clinical Practice, un evento scientifico all'avanguardia che riunisce specialisti di neurologia e neurofisiologia per una formazione avanzata sulle più moderne metodiche neurofisiologiche. Con il crescente ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale (IA) nel campo della medicina, il corso di quest’anno ha introdotto sessioni dedicate all’integrazione di strumenti tecnologici avanzati e algoritmi di IA nella pratica clinica, rivoluzionando l'approccio alle diagnosi neurofisiologiche. Sotto la direzione scientifica della Dr.ssa Marilena Mangiardi medico specialista neurologo e neurofisiologo e Tesoriere della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, il corso vede la partecipazione di un comitato medico e tecnico-scientifico di spicco, con la presenza di esperti di fama nazionale che, attraverso lezioni frontali, esercitazioni pratiche e discussioni interattive, forniranno ai partecipanti un’esperienza didattica completa e integrata.
Notizie
30/10/2024
La rapida accelerazione di quel che potremmo definire il nuovo mondo del terzo millennio, non ammette pause, non concede sconti ad alcuno: o ti adegui alla velocità dei cambiamenti o sei fuori In fondo è sempre stata questa la storia dell’evoluzione dell’uomo. Cosa cambia allora rispetto al passato? La velocità. Tutto accade e si consuma troppo in fretta, tutto diventa obsoleto già domani. Non si fa a tempo di assorbire un cambiamento, che già ne arriva un altro.Viviamo nella realtà aumentata e l’intelligenza artificiale ci dà ogni risposta ad ogni domanda, poco importa se, poi, non siamo più in grado di sviluppare un processo critico di conoscenza e di osservazione che poggi sulle più solide letture classiche e moderne, o sugli studi degli esperti.

 

AIDR SOCIAL

Seguici sui social per restare in contatto con noi,
ricevere aggiornamenti e inviarci suggerimenti, segnalazioni e commenti!