Seleziona una pagina

Dopo Eni gas e Luce il Garante per la privacy sanziona TIM

di Federica De Stefani, avvocato e responsabile Aidr Regione Lombardia

Dopo il primo provvedimento del Garante per la privacy per violazione del Regolamento Europeo 2016/679, emesso nei confronti di Eni Gas e Luce, arriva un nuovo provvedimento sanzionatorio, questa volta nei confronti di Tim per un importo di 27,8 milioni di euro.
Le violazioni contestate riguardano la ricezione di chiamate promozionali, quindi con finalità di marketing, effettuate in mancanza di un valido consenso da parte dell’utente o addirittura nonostante l’utenza fosse iscritta nel Registro pubblico delle opposizioni. In alcuni casi, addirittura, le persone contattate avevano espressamente manifestato alla società la propria volontà di non essere contattate per finalità di marketing.
La violazione avrebbe interessato alcuni milioni di persone nell’intervallo temporale tra il gennaio 2017 e l’inizio del 2019.
La società non avrebbe neppure dimostrato di conoscere alcuni aspetti fondamentali relativi ai trattamenti dei dati personali effettuati dalle società (call center) incaricate da TIM di effettuare le attività di marketing contravvenendo in questo modo al generale principio di accountability introdotto dalla normativa in tema di protezione dei dati personali.
Sono risultati non in linea con le disposizioni del Regolamento Europeo 2016/679 anche la gestione di alcune app destinate alla clientela, applicazioni per le quali non sono state fornite informazioni trasparenti circa il trattamento dei dati e non sono state rispettate le disposizioni normative in tema di acquisizione del consenso, nonché la gestione dei data breach e l’implementazione dei sistemi che trattano dati personali.
L’Autorità, oltre alla sanzione amministrativa, ha imposto alla società diverse misure correttive che tendono al corretto trattamento dei dati degli utenti. In particolare, tra le altre, non potranno essere più utilizzati i dati di coloro che avevano espressamente dichiarato di non voler ricevere comunicazioni con finalità di marketing, i dati acquisiti attraverso alcune app non potranno essere utilizzati per finalità diverse da quella dell’erogazione del servizio, salvo l’espresso consenso dell’interessato, dovranno essere controllate e aggiornate le c.d. “black list”.
Il pagamento della maxi sanzione dovrà essere effettuato nel termine di 30 giorni, mentre le misure e le implementazioni richieste dal Garante per la privacy dovranno essere introdotte e comunicate all’Autorità in tempi stabiliti.

 

VIDEO E PHOTO GALLERY

AIDR WEB TV

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

EVENTI ED INIZIATIVE

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

COME ASSOCIARSI

Le competenze digitali in classe, il progetto Re- Educo a Carbonia (Video)

A Digitale Italia una puntata dedicata alla digitalizzazione del comparto scolastico con focus sul progetto Re–Educo, promosso dalla Commissione Europea.

AIDR NEWSLETTER

AIDR
Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle iniziative testo di prova e prova di testo

AIDR NOTIZIE DAL WEB

TUTTE LE NOTIZIE

Notizie
16/11/2024
Sull’addio alle ricette cartacee, parla al Secolo.it Andrea Bisciglia cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr. “Ci opporremo fermamente a qualsiasi tentativo di polemizzare strumentalmente su queste iniziative – spiega – perché crediamo che il cambiamento sia indispensabile per costruire una sanità più efficiente e inclusiva. Il nostro impegno è rivolto a difendere chi lavora per una Nazione migliore”. Dottor Bisciglia, il Governo italiano ha annunciato che dal 2025 sarà attuato l’articolo 54 della Legge di Bilancio, portando a termine il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. Qual è il significato di questo cambiamento per il rapporto tra cittadini e Servizio Sanitario Nazionale? Questo cambiamento rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i cittadini accedono ai farmaci e ai servizi sanitari. La dematerializzazione delle ricette mediche semplifica radicalmente la vita dei pazienti, eliminando la necessità di recarsi fisicamente negli studi medici per ottenere la prescrizione cartacea. A partire dal 2025, i medici potranno inviare le ricette in formato digitale tramite e-mail, WhatsApp o altre modalità elettroniche, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente. Si tratta di un passo fondamentale verso una sanità più moderna e accessibile.
Notizie
12/11/2024
Roma, 18-20 Novembre 2024 – FH55 Grand Hotel Palatino ospita la terza edizione del prestigioso Corso Residenziale di Elettromiografia e Tecniche Neurofisiologiche: Good Clinical Practice, un evento scientifico all'avanguardia che riunisce specialisti di neurologia e neurofisiologia per una formazione avanzata sulle più moderne metodiche neurofisiologiche. Con il crescente ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale (IA) nel campo della medicina, il corso di quest’anno ha introdotto sessioni dedicate all’integrazione di strumenti tecnologici avanzati e algoritmi di IA nella pratica clinica, rivoluzionando l'approccio alle diagnosi neurofisiologiche. Sotto la direzione scientifica della Dr.ssa Marilena Mangiardi medico specialista neurologo e neurofisiologo e Tesoriere della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, il corso vede la partecipazione di un comitato medico e tecnico-scientifico di spicco, con la presenza di esperti di fama nazionale che, attraverso lezioni frontali, esercitazioni pratiche e discussioni interattive, forniranno ai partecipanti un’esperienza didattica completa e integrata.
Notizie
30/10/2024
La rapida accelerazione di quel che potremmo definire il nuovo mondo del terzo millennio, non ammette pause, non concede sconti ad alcuno: o ti adegui alla velocità dei cambiamenti o sei fuori In fondo è sempre stata questa la storia dell’evoluzione dell’uomo. Cosa cambia allora rispetto al passato? La velocità. Tutto accade e si consuma troppo in fretta, tutto diventa obsoleto già domani. Non si fa a tempo di assorbire un cambiamento, che già ne arriva un altro.Viviamo nella realtà aumentata e l’intelligenza artificiale ci dà ogni risposta ad ogni domanda, poco importa se, poi, non siamo più in grado di sviluppare un processo critico di conoscenza e di osservazione che poggi sulle più solide letture classiche e moderne, o sugli studi degli esperti.

 

AIDR SOCIAL

Seguici sui social per restare in contatto con noi,
ricevere aggiornamenti e inviarci suggerimenti, segnalazioni e commenti!