Seleziona una pagina

Interconnessioni, così i “giovani anziani” imparano a utilizzare la tecnologia

In Umbria, cinque appuntamenti per far dialogare insieme nativi digitali e over 65. Hackaton e sportelli digitali per sviluppare nuove idee e nuove modalità per concepire l’innovazione.

In Umbria, il 22% della popolazione ha più di 65 anni d’età. E il 12% di loro ha tra i 65 e i 74 anni. Si tratta dei cosiddetti “giovani anziani”: in molti casi in grado di mettersi in gioco e di recuperare le competenze digitali di cui hanno bisogno per la vita di tutti i giorni. Da navigare su internet a utilizzare le applicazioni di uno smartphone. Messa in piedi dalla fondazione Mondo Digitale, dalla Regione Umbria e dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, “Interconnessioni ” è dedicato proprio a questa fascia d’età.

Nata all’interno del piano Agenda Digitale della Regione (pensato per il settore privato e pubblico), «l’idea è quella di coinvolgere gli studenti delle scuole superiori per aiutare i cittadini più anziani a conoscere e utilizzare nel modo più corretto, gli strumenti dei servizi pubblici. Ma non solo, con questo progetto vogliamo costruire un dialogo con coloro che vengono definiti i nativi digitali. Un dialogo da cui entrambe le generazioni possono trarre giovamento, soprattutto per sviluppare nuove idee e nuove modalità di concepire l’innovazione tecnologica», spiega la direttrice di Mondo Digitale Mirta Michili.

E infatti, il calendario (dal 27 novembre all’11 dicembre) dell’iniziativa è stato pensato con l’obiettivo di mettere in campo, da una parte le idee e i progetti: con due hackaton, uno a Perugia e uno a Foligno. Dall’altra, la diffusione di competenze utili tutti i giorni, come nel caso degli “sportelli digitali” a Città di Castello in cui gli studenti della cittadina umbra aiutano gli utenti più anziani a fare ricerche su internet e a compilare moduli online.

“GIOVANI ANZIANI” CONNESSI CON LO SMARTPHONE
Ma chi sono i “giovani anziani” e come utilizzano la tecnologia? Secondo l’Istat , in Italia, la maggior parte degli over 65 guarda la tv (96,5% degli intervistati) mentre solo il 22% naviga su Internet. E quando si connettono, lo fanno soprattutto attraverso uno smartphone: il 13,5% degli intervistati uomini e il 13,2% delle donne. E’ il caso di Ornella Ciani, 64 anni, ex dirigente comunale in pensione. Ornella è una delle partecipanti all’Health Hackaton (in programma il 27 novembre a Perugia) Un’iniziativa capace di coinvolgere 300 studenti delle scuole superiori della regione insieme a 30 over 65. Insieme, hanno sviluppato idee e progetti sul tema sanità e salute dei più anziani: dalle applicazioni per l’accesso ai servizi degli ospedali alle cartelle cliniche online.

i

I “giovani anziani” e la tecnologia

«Ho deciso di esserci per due motivi: da una parte vorrei che venisse migliorata la comunicazione con il cittadino, dall’altra per un motivo più semplice: volevo esserci, proprio perché sono io (e le persone come me) il destinatario delle idee e delle innovazioni che verranno fuori da questa giornata. Comprendere il mondo in cui viviamo è fondamentale, basta mettersi in gioco», spiega la donna. Infatti, oltre che utenti, i partecipanti “più anziani” diventano parte attiva, con le loro idee e impressioni. «In particolare mi piacerebbe puntare sulla cartella clinica online: sempre più interattiva e trasparente. Le modifiche e i cambiamenti devono essere visibili ai pazienti», continua.

NATIVI DIGITALI: COMPETENZE DA INDIRIZZARE
Maggiore trasparenza e anche una migliore comunicazione dei servizi offerti. L’idea di Andrea Cruciani è semplice: creare un’applicazione capace di dare indicazioni geolocalizzate sulla posizione dei reparti di un ospedale. Andrea ha 18 anni e frequenta l’istituto economico tecnologico Aldo Capitini di Perugia. «Sono uno studente di programmazione e la mia partecipazione è stata una scelta quasi obbligata. Ma in generale la mia generazione è proprio quella dei nativi digitali, con queste competenze ci siamo nati – dice a La Stampa Cruciani – il problema è fare in modo che queste capacità siano indirizzate al meglio e utilizzate per fare sistema».

«Interconnessioni dura solo una settimana. Ma allo stesso tempo, si tratta di un esperimento, nato per mettere in moto un processo di innovazione tecnologica più lungo- spiega Mirta Michili – sta alla regione Umbria decidere se e come mettere in pratica le idee che verranno fuori».

Marco Tonelli

Fonte: http://bit.ly/2ihsNDv

VIDEO E PHOTO GALLERY

AIDR WEB TV

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

EVENTI ED INIZIATIVE

ITALIAN DIGITAL REVOLUTION

COME ASSOCIARSI

Le competenze digitali in classe, il progetto Re- Educo a Carbonia (Video)

A Digitale Italia una puntata dedicata alla digitalizzazione del comparto scolastico con focus sul progetto Re–Educo, promosso dalla Commissione Europea.

AIDR NEWSLETTER

AIDR
Iscriviti alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle iniziative testo di prova e prova di testo

AIDR NOTIZIE DAL WEB

TUTTE LE NOTIZIE

Notizie
16/11/2024
Sull’addio alle ricette cartacee, parla al Secolo.it Andrea Bisciglia cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr. “Ci opporremo fermamente a qualsiasi tentativo di polemizzare strumentalmente su queste iniziative – spiega – perché crediamo che il cambiamento sia indispensabile per costruire una sanità più efficiente e inclusiva. Il nostro impegno è rivolto a difendere chi lavora per una Nazione migliore”. Dottor Bisciglia, il Governo italiano ha annunciato che dal 2025 sarà attuato l’articolo 54 della Legge di Bilancio, portando a termine il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. Qual è il significato di questo cambiamento per il rapporto tra cittadini e Servizio Sanitario Nazionale? Questo cambiamento rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i cittadini accedono ai farmaci e ai servizi sanitari. La dematerializzazione delle ricette mediche semplifica radicalmente la vita dei pazienti, eliminando la necessità di recarsi fisicamente negli studi medici per ottenere la prescrizione cartacea. A partire dal 2025, i medici potranno inviare le ricette in formato digitale tramite e-mail, WhatsApp o altre modalità elettroniche, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente. Si tratta di un passo fondamentale verso una sanità più moderna e accessibile.
Notizie
12/11/2024
Roma, 18-20 Novembre 2024 – FH55 Grand Hotel Palatino ospita la terza edizione del prestigioso Corso Residenziale di Elettromiografia e Tecniche Neurofisiologiche: Good Clinical Practice, un evento scientifico all'avanguardia che riunisce specialisti di neurologia e neurofisiologia per una formazione avanzata sulle più moderne metodiche neurofisiologiche. Con il crescente ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale (IA) nel campo della medicina, il corso di quest’anno ha introdotto sessioni dedicate all’integrazione di strumenti tecnologici avanzati e algoritmi di IA nella pratica clinica, rivoluzionando l'approccio alle diagnosi neurofisiologiche. Sotto la direzione scientifica della Dr.ssa Marilena Mangiardi medico specialista neurologo e neurofisiologo e Tesoriere della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, il corso vede la partecipazione di un comitato medico e tecnico-scientifico di spicco, con la presenza di esperti di fama nazionale che, attraverso lezioni frontali, esercitazioni pratiche e discussioni interattive, forniranno ai partecipanti un’esperienza didattica completa e integrata.
Notizie
30/10/2024
La rapida accelerazione di quel che potremmo definire il nuovo mondo del terzo millennio, non ammette pause, non concede sconti ad alcuno: o ti adegui alla velocità dei cambiamenti o sei fuori In fondo è sempre stata questa la storia dell’evoluzione dell’uomo. Cosa cambia allora rispetto al passato? La velocità. Tutto accade e si consuma troppo in fretta, tutto diventa obsoleto già domani. Non si fa a tempo di assorbire un cambiamento, che già ne arriva un altro.Viviamo nella realtà aumentata e l’intelligenza artificiale ci dà ogni risposta ad ogni domanda, poco importa se, poi, non siamo più in grado di sviluppare un processo critico di conoscenza e di osservazione che poggi sulle più solide letture classiche e moderne, o sugli studi degli esperti.

 

AIDR SOCIAL

Seguici sui social per restare in contatto con noi,
ricevere aggiornamenti e inviarci suggerimenti, segnalazioni e commenti!