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La truffa delle mail: se premi il tasto per disiscriverti a un servizio «regali» il tuo indirizzo agli hacker

Basta premere un tasto o un link per far partire una reazione a catena che ci espone a un bombardamento di spam

di Alessio Lama

Talvolta la cura è peggiore del male. Alcuni truffatori digitali stanno utilizzando false e-mail di cancellazione (o meglio «unsuscribe») per scovare indirizzi email validi da bombardare di spam.

Un sistema semplice e geniale

Il tasto o il link di «unsuscribe» è nato per disiscriversi da servizi email, come le newsletter, che non vogliamo più ricevere. Tutti abbiamo ricevuto almeno una volta una missiva che chiedeva di «premere qui se non vuoi più ricevere le nostre mail», di «cliccare sul link disiscrizione», di «seguire il link per la cancellazione». Fin qui nulla di male, la maggior parte delle volte sono link reali. Visti al contrario però quei tasti e link sono degli strumenti potentissimi. Come rilevato dal sito di cybersecurity Bleeping computer, truffatori digitali utilizzano sempre più spesso questi link di disiscrizione per verificare il nostro indirizzo email. Cliccando infatti confermiamo che l’account è attivo e quindi perfetto per ricevere spam ed essere bombardato da email non volute.

Come funziona la trappola

Il sito ha scovato anche delle mail ad hoc inviate dagli «scammers». Sono messaggi semplici, il cui oggetto può essere «Conferma il tuo indirizzo email», «Verifica», «Per favore, conferma la tua cancellazione» e cose simili. Dentro l’email si trovano link e tasti, spesso colorati e bene in evidenza, che invitano a confermare la propria scelta di cancellazione. Una volta cliccati ecco partire la reazione a catena: il nostro account invia un’email a numerosi account dei truffatori e così la trappola è scattata. Il nostro indirizzo email è pronto per essere bombardato. Va detto che queste email sono piuttosto facili da riconoscere. Sono spesso di scarsa fattura, con colori improbabili, grafica in bassa risoluzione, sgrammaticate. In consiglio però è di fare sempre attenzione ai link nelle mail che chiedono di disiscriversi da qualcosa. Spesso infatti sono camuffati all’interno di messaggi insospettabili.

Fonte Corriere della Sera 1/06/2021

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