Professioni ICT, accordo tra Unitelma Sapienza e AIDR per formare nuove figure digitali
I nuovi professionisti dell’ICT sono, e saranno sempre più, multidisciplinari, esperti di settori e di processi. Tra loro emergono, ad esempio, figure come:
• l’account manager, addetto alle relazioni con i clienti per favorire la vendita di hardware e servizi di telecomunicazioni o ICT;
• il business analyst, che individua aree dove sono necessari cambiamenti del sistema informativo;
• il chief information officer (CIO), che definisce la governance e la strategia ICT;
• il project manager, capo progetto per raggiungere la performance ottimale;
• il network specialist, che opera sul sistema di informazioni in rete per risolvere problemi e assicurare definiti livelli di servizio.
Per tenere conto di questo scenario il Rettore dell’Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza, Francesco Avallone, e il Presidente dell’Associazione Italian Digital Revolution, Mauro Nicastri, hanno siglato un memorandum d’intesa allo scopo di attivare concrete collaborazioni riguardanti ambiti formativi, in particolare attraverso l’organizzazione di workshop e corsi di aggiornamento finalizzati allo sviluppo professionale delle figure previste, nel settore ICT, dalle norme UNI e dalle recenti linee guida AGID.
La partnership prevede inoltre azioni mirate per la diffusione della cultura digitale con l’obiettivo strategico, anche attraverso studi e ricerche, di favorire una stretta cooperazione tra il settore pubblico e quello privato sui temi ICT, ponendo al centro la qualità e l’efficacia delle iniziative, che saranno rese fruibili via web attraverso progetti caratterizzati da metodologie didattiche innovative.
L’intento è quello di pianificare e realizzare “percorsi formativi mirati alla creazione di un portfolio di iniziative specifiche, destinato alle figure professionali che operano in settori diversi”, nel campo “delle tecnologie legate alla digitalizzazione dei processi produttivi e dei servizi a questi connessi”, con il coinvolgimento di docenti qualificati, provenienti dal mondo professionale e accademico, proposti da AIDR e da Unitelma Sapienza che metteranno in campo la propria rete di relazioni per promuovere e diffondere a livello nazionale le iniziative realizzate congiuntamente.
“Siamo a un punto di svolta – spiega Francesco Avallone – in quanto l’adozione di una cultura digitale si sta rapidamente diffondendo attraverso una sempre maggiore consapevolezza, da parte delle persone, delle potenzialità legate agli strumenti e alle procedure informatiche per garantire una migliore qualità della vita ed una più efficace produttività lavorativa. Questo comporta un rapido sviluppo delle professionalità legate al mondo ICT che implica necessariamente una reale qualità degli interventi formativi certificabili, costruendo competenze aderenti a standard internazionali ormai consolidati e maturi. Riteniamo che la partnership con AIDR sia utile per affrontare le sfide di un futuro che è già qui e che richiederà, per affrontarlo, competenze multidisciplinari: tecnologiche, organizzative e relazionali”.
“Puntiamo alla formazione per riqualificare anzitutto il personale della pubblica amministrazione e delle imprese – afferma Mauro Nicastri –, sostenendo anche i disoccupati nell’acquisizione di competenze tecnologiche indispensabili a costruire un futuro per l’accesso alle professioni ICT secondo quanto previsto dalle norme nazionali e internazionali e dalle linee guida emanate dall’Agenzia per l’Italia digitale. Inoltre in autunno presenteremo il nostro programma di corsi di formazione preparato in collaborazione con le aziende, le associazioni e le fondazioni partner dell’AIDR”.
VIDEO E PHOTO GALLERY
AIDR WEB TV
ITALIAN DIGITAL REVOLUTION
EVENTI ED INIZIATIVE
ITALIAN DIGITAL REVOLUTION
COME ASSOCIARSI
Condividi