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Rivoluzione in cardiologia interventistica grazie all’intelligenza artificiale

Bisciglia (osservatorio sanità digitale Aidr): l’innovazione in cardiologia interventistica rappresenta solo la punta dell’iceberg di quello che l’IA può fare per il settore sanitario

Il caso del cuore di una giovane donna – età 38 anni – messo al sicuro dal rischio infarto e risolto con il supporto del dottor AI (intelligenza artificiale). È successo qualche giorno fa, in Italia, nel laboratorio di emodinamica dell’azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli e a riportarlo all’Adnkronos Salute (https://tinyurl.com/5c8wwcw7) è stato Giovanni Esposito, precedentemente presidente Gise e direttore della Uoc di Cardiologia, Emodinamica e Utic dell’Azienda ospedaliera universitaria Federico II di Napoli.

L’osservatorio sanità digitale della Fondazione Aidr (www.aidr.it) si congratula con il dott. Giovanni Esposito ed il suo team per aver utilizzato l’intelligenza artificiale come supporto nella diagnosi. Si tratta di casi esemplificativi che fotografano come la rivoluzione hi-tech sia ora in grado di affiancare gli specialisti nel riconoscimento precoce di patologie specifiche, nella programmazione degli interventi e nella previsione dei risultati. Questo nuovo approccio permette di migliorare la precisione, ridurre il tempo degli interventi e, soprattutto, aumentare la sicurezza del paziente.

Andrea Bisciglia, cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale AIDR, ha dichiarato: “questo è un momento cruciale nella storia della medicina. La rivoluzione hi-tech e l’intelligenza artificiale in particolare non sostituiscono il medico, ma lo affiancano, fornendo strumenti che potenzierebbero la capacità di diagnosi e intervento. Questi progressi rappresentano un salto qualitativo nella cura del paziente, riducendo significativamente il margine di errore e garantendo un’assistenza sanitaria di qualità superiore”.

L’innovazione in cardiologia interventistica rappresenta solo la punta dell’iceberg di quello che l’hi-tech e l’IA possono fare per il settore sanitario. “L’osservatorio sanità digitale di Aidr è impegnato a continuare la sua missione di promuovere e diffondere anche casi di eccellenza, con l’obiettivo di rendere la sanità più efficiente, sicura e centrata sul paziente. Nei prossimi giorni – ha concluso Biscigliacontatteremo il dott. Giovanni Esposito per organizzare un evento a livello nazionale e presentare, insieme a diversi colleghi, il caso risolto con la consulenza dell’AI”.

La Fondazione AIDR (www.aidr.it) è un ente senza fini di lucro impegnato nella promozione e diffusione della cultura e dell’economia digitale, con particolare attenzione alla sua applicazione in ambito sanitario. L’osservatorio sanità digitale rappresenta uno dei pilastri della sua attività, promuovendo studi e soluzioni all’avanguardia per migliorare l’assistenza sanitaria dei cittadini in Italia e nel mondo.

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Notizie
16/11/2024
Sull’addio alle ricette cartacee, parla al Secolo.it Andrea Bisciglia cardiologo e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale della Fondazione Aidr. “Ci opporremo fermamente a qualsiasi tentativo di polemizzare strumentalmente su queste iniziative – spiega – perché crediamo che il cambiamento sia indispensabile per costruire una sanità più efficiente e inclusiva. Il nostro impegno è rivolto a difendere chi lavora per una Nazione migliore”. Dottor Bisciglia, il Governo italiano ha annunciato che dal 2025 sarà attuato l’articolo 54 della Legge di Bilancio, portando a termine il processo di dematerializzazione delle ricette mediche. Qual è il significato di questo cambiamento per il rapporto tra cittadini e Servizio Sanitario Nazionale? Questo cambiamento rappresenta una vera e propria rivoluzione nel modo in cui i cittadini accedono ai farmaci e ai servizi sanitari. La dematerializzazione delle ricette mediche semplifica radicalmente la vita dei pazienti, eliminando la necessità di recarsi fisicamente negli studi medici per ottenere la prescrizione cartacea. A partire dal 2025, i medici potranno inviare le ricette in formato digitale tramite e-mail, WhatsApp o altre modalità elettroniche, rendendo il processo molto più rapido ed efficiente. Si tratta di un passo fondamentale verso una sanità più moderna e accessibile.
Notizie
12/11/2024
Roma, 18-20 Novembre 2024 – FH55 Grand Hotel Palatino ospita la terza edizione del prestigioso Corso Residenziale di Elettromiografia e Tecniche Neurofisiologiche: Good Clinical Practice, un evento scientifico all'avanguardia che riunisce specialisti di neurologia e neurofisiologia per una formazione avanzata sulle più moderne metodiche neurofisiologiche. Con il crescente ruolo della tecnologia e dell’intelligenza artificiale (IA) nel campo della medicina, il corso di quest’anno ha introdotto sessioni dedicate all’integrazione di strumenti tecnologici avanzati e algoritmi di IA nella pratica clinica, rivoluzionando l'approccio alle diagnosi neurofisiologiche. Sotto la direzione scientifica della Dr.ssa Marilena Mangiardi medico specialista neurologo e neurofisiologo e Tesoriere della Società Italiana di Neurofisiologia Clinica, il corso vede la partecipazione di un comitato medico e tecnico-scientifico di spicco, con la presenza di esperti di fama nazionale che, attraverso lezioni frontali, esercitazioni pratiche e discussioni interattive, forniranno ai partecipanti un’esperienza didattica completa e integrata.
Notizie
30/10/2024
La rapida accelerazione di quel che potremmo definire il nuovo mondo del terzo millennio, non ammette pause, non concede sconti ad alcuno: o ti adegui alla velocità dei cambiamenti o sei fuori In fondo è sempre stata questa la storia dell’evoluzione dell’uomo. Cosa cambia allora rispetto al passato? La velocità. Tutto accade e si consuma troppo in fretta, tutto diventa obsoleto già domani. Non si fa a tempo di assorbire un cambiamento, che già ne arriva un altro.Viviamo nella realtà aumentata e l’intelligenza artificiale ci dà ogni risposta ad ogni domanda, poco importa se, poi, non siamo più in grado di sviluppare un processo critico di conoscenza e di osservazione che poggi sulle più solide letture classiche e moderne, o sugli studi degli esperti.

 

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